domenica 4 dicembre 2022

COLLE SANT'ANDREA - CASCATA DELL'ASINARA - GROTTA DELL'EREMITA - COLLE SANT'ANDREA

Percorso ad anello della lunghezza complessiva di Km 10,700, con dislivello complessivo in salita di metri 800 circa. Quota di elevazione minima metri 785 slm e massima metri 1250.

L'escursione ha inizio dalla località Colle Sant'Andrea di Pretoro, ossia, per essere più precisi, percorrendo in auto la S.P. che da Pretoro porta a Passolanciano, appena dopo il ristorante "Lo Scoiattolo" (ormai non più in attività), si parcheggia nei pressi del masso posto sulla destra con il simbolo del Parco Nazionale della Majella.

Dalle parte opposta si intravedono alcuni segnali in legno che indicano l'inizio dei sentieri, tra i quali quello contraddistinto con la sigla "E1" che riguarda l'uscita di oggi.

La traccia dapprima scende di dislivello fino a raggiungere il torrente (circa 15 minuti dalla partenza) poi, superato il corso d'acqua, inizia a salire in maniera piuttosto ripida fino a raggiungere il pianoro (circa 30 minuti dal torrente). Seguendo una evidente carrareccia, quasi in piano, si raggiunge un bivio dove un cartello del parco indica le direzioni da seguire:

   
    

 Dopo aver guadato il torrente, inizia la ripida salita:



Finita la salita, la traccia diventa quasi pianeggiante: 

 

Raggiungiamo il bivio, dritti si prosegue lungo l'itinerario "E1" fino a Piana delle Mele, a destra si intraprende l'itinerario "E3" che porta alla cascata dell'Asinara. Noi, come già detto prima, scegliamo la seconda opzione:

Il sentiero inizia nuovamente a salire raggiungendo la quota massima di 1.250 metri dove una ripida discesa conduce alla cascata (senz'acqua) dell'Asinara:
  

Proseguiamo lungo la traccia, ben marca, che seguendola per tutta la sua lunghezza porta sulla S.P. per Passolanciano, qualche chilometro sopra il punto dove abbiamo lasciato l'auto. Noi imboccheremo poco più avanti il sentiero "E2" che porta alla Grotta dell'Eremita:
 

Lasciamo l'itinerario "E3" ed imbocchiamo quello contrassegnato con "E2":
Ecco la grotta:
Dalla grotta si prosegue in discesa per lo stesso itinerario, fino a raggiungere il corso d'acqua. Da questo punto inizia il tratto più impegnativo dell'escursione. In alcuni punti occorre guadare il torrente, risalire e scendere tratti molto ripidi e scivolosi protetti con grossolane corde fisse:
    


Scivolare non è difficile, quindi è consigliabile prestare la massima attenzione e non perdere di vista la segnaletica, che in molti punti non è facile da individuare: 
Dalla grotta, in mezz'ora circa, si raggiunge nuovamente l'incrocio con l'itinerario "E1":
Da questo punto basta seguire la direzione "Colle Sant'Andrea" ed in poco tempo si raggiunge il punto di partenza.

Autori: Alessandro e Simonetta

 

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