domenica 10 dicembre 2023


PESCOCOSTANZO  (AQ)

Anello della Pietra Cernaia

Escursione con il CAI di Chieti - Sezione Majella, organizzata in occasione della giornata Internazionale della Montagna 2023.

Giornata all'insegna di tempo instabile con pioggia, nuvole, sole, neve e vento in quota, poi finalmente sole fino al termine dell'escursione.   

Dalla S.R. 84 Km 5+200, a circa 3 chilometri da Pescocostanzo direzione Stazione di Palena, imbocchiamo il sentiero del parco contrassegnato con la sigla “N4”, che per un breve tratto attraversa la zona pianeggiante su una comoda sterrata. Terminata la sterrata la traccia prosegue in leggera salita su facile sentiero, attraversando in parte la faggeta ed in parte la vegetazione a basso fusto:

Il numeroso gruppo attraversa la parte pianeggiante: 

Ci addentriamo nella faggeta ed il sentiero inizia a salire di quota, costeggiando il torrente: 

La traccia è segnata da bandierine "bianco/rosse", anche se in alcuni tratti non posizionate in maniera ottimale. In caso di terreno innevato, seguire la traccia potrebbe risultare alquanto difficile poichè le bandierine non sono facilmente individuabili:
Il cielo improvvisamente si scurisce, si alza un forte vento ed iniziano a cedere i primi chicchi di grandine e nevischio. Un breve pit-stop per indossare indumenti adatti alle condizioni meteo e poi di nuovo in marcia: 
   
Ci siamo, terminata la zona boschiva, usciamo allo scoperto nella zona denominata "Piano di Riposo" (circa 2 ore dal punto di partenza), situata proprio sotto la bastionata rocciosa della Pietra Cernaia:
Un fastidioso vento gelido ci costringe a dirigerci in fretta verso il rifugio:
Il Rifugio Blockhaus si trova a meno di 10 minuti di cammino dalla Pietra Cernaia. Una struttura non ben tenuta ma molto utile in occasioni come quelle di oggi.
Una prolungata pausa ristoratrice e poi di nuovo in marcia verso valle. Nel frattempo le nuvole hanno lasciato spazio ad un cielo azzurro.  
Ecco la Pietra Cernaia libera dalle nuvole. 
Da cosa deriva questo nome? In latino "Cernere" significa "Osservare"; infatti dall'alto della bastionata rocciosa si riesce a scorgere un vasto panorama a 360°. E' utile ricordare che la zona alla fine dell'800 era teatro di aspri combattimenti tra i Briganti ed i Reali Carabinieri ed il Rifugio Blockhaus era un fortino dove stazionavano quest'ultimi per il controllo del territorio:  
Il perrcorso di ritorno prevede di ripercorre per un brevissimo tratto la traccia di salita per poi imboccare il sentiero “N5” fino al Colle del Tasso, dove la radura lascia spazio alla faggeta:



Il percorso scende gradualmente verso valle fino a raggiungere il Rifugio di Colle Fauni:
  Ecco il Rifugio Colle dei Fauni:
Da questo punto basta seguire per prati il sentiero che costeggia il Colle dei Fauni ed in meno di mezz’ora si raggiungere la Statale 84:
Di fronte il Pizzalto e sulla destra, coperto dalla nubi, il Porrara:

Raggiungiamo la S.R. 84.

Bellissima escursione ad anello della lunghezza complessiva di Km 10 circa ed un dislivello positivo di 400 metri.

Relazione a cura di Alessandro

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