giovedì 30 luglio 2020

SERRA DI CELANO DALLA CRESTA OVEST


Domenica 26 luglio 2020:

Con una giornata perfetta dal lato meteorologico, la decisione più saggia è quella di scegliere un itinerario alpinistico, con difficoltà non elevate, visto il lungo periodo di inattività in materia, ma soprattutto eccellente dal punto di vista panoramico. 
La Serra di Celano dalla "cresta ovest" si presenta come l'itinerario alpinistico adatto alle condizioni odierne; infatti è classificato con la siglia "PD+" con passaggi di II e III+, dislivello della sola via di circa 400 metri e tempi di salita non superiore alle due ore.
Ore 8,40:Lasciata l'auto all'inizio della sterrata che porta al rifugio "Serra di Celano", iniziamo la nostra passeggiata, se così si può definire, che in un' ora e mezza ci condurrà alla base della parete rocciosa:
    
Ore 9,00: Bastano 20 minuti per raggiungere il fontanile dei Curti, un abbeveratoio molto utile per gli escursionisti in transito, ma anche per le numerose mandrie di vacche che si aggirano in loco:

Con molta educazione ci invitano ad allontanarci che devono dissetarsi loro:

Ore 9,10: Raggiungiamo il rifugio "Serra di Celano":

Preferiamo proseguire dritti lungo la sterrata e dirigerci verso la nostra meta; la visita al rifugio lo risparmiamo per il ritorno............

Davanti a noi si apre uno scenario spettacolare, la Serra di Celano (Monte Tino) con la sua cresta ovest, che tra poco inizieremo a risalire:


 
Dopo un tratto in salita, la sterrata si fa quasi pianeggiante fin dove alcuni grossolani segnali, quasi invisibili, indicano la direzione da prendere per chi vuol salire in vetta dalla via normale: Noi proseguiamo lungo la sterrata ed utilizzeremo la via classica per la discesa:

Percorriamo per qualche centinaia di metri la carrareccia in leggera discesa, poi, puntando a vista in direzione della cresta, traversiamo la radura fino a riprendere una traccia, quasi invisibile, che ci condurrà fino all'attacco:


Alle 10,00 siamo all'attacco della via. Il tempo necessario per calzare imbrago e casco, filare la corda e preparare il necessario per la scalata, che iniziamo a salire:


Il primo tiro, di circa 30 metri, non è difficile. 
Per sicurezza usiamo un dado di medie dimensioni per affrontare un traverso con roccia non buona:
 

Nei tratti in cui è possibile sostare in tutta comodità, ci prendiamo qualche minuto di pausa per fotografare il panorama..
La conca del fucino in tutta la sua ampiezza:

Si riparte:

Alcuni passaggi richiedono l'utilizzo di protezioni (dadi e cordini), altri si possono affrontare tranquillamente di conserva:





Ultimo tiro prima dell'uscita dalla cresta:





Avvistiamo la vetta a poche centinaia di metri da noi:
Le difficoltà sono terminate, ora basta camminare su comodo sentiero fino alla cima:

Alle 12,00 siamo in vetta alla Serra di Celano (Monte Tino):

Per la discesa basta percorre l'evidente sentiero in direzione est, per meglio dire quello opposto alla salita:




Riallacciamo la sterrata...............................:
 
..........................................ed in pochissimo tempo arriviamo al Rifugio "Serra di Celano", dove non può mancare una prolungata sosta:
Alle 15,30 siamo di nuovo al punto di partenza:

Autori: Alessandro, Marco e Simonetta

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